È vero che il governo giallo-rosso non rappresenta la volontà popolare espressa l’ultima volta che siamo stati chiamati al voto. È altrettanto vero che valeva lo stesso per quello giallo-verde. Non ho visto però lo stesso ardore nel sottolinearne l’incoerenza. È ridicolo manifestare solo quando non si è protagonisti di un governo sconclusionato e non farlo quando si hanno una manciata di ministeri. Resta la magra consolazione di aver visto i miei votare contro una fiducia che è impensabile oggi come lo era quattordici mesi fa.